"Erbacce"

A questo probabilmente si riferisce la zizzania, ad un "erbaccia".

"Zizzania", è un termine che ha due significati principali:

in Botanica, si riferisce al loglio (Lolium temulentum), una pianta infestante che cresce nei campi di cereali; in senso Figurativo, indica discordia, dissidio o contrasto, ed è un termine utilizzato per descrivere situazioni di conflitto o malintesi. 

L'espressione "seminare zizzania" è usata per descrivere l'atto di provocare discordia o dissensi tra le persone, e spesso è usata per screditare qualcuno in modo tale da mettere in risalto se stessi.

La "zizzania", “questa erbaccia”, la troviamo anche nella Bibbia:

Nell’Antico Testamento, in Giobbe 31:40 (“che invece di grano mi nascano spine, invece d’orzo mi crescano zizzanie!”), come traduzione del termine ebraico b’oshah, che significa "offensivo" o "maleodorante", riferito forse a qualche erbaccia dall’odore spiacevole o semplicemente fastidiosa;

Nel Nuovo Testamento, nella “parabola delle zizzanie”, in Matteo 13:24-30, leggiamo:

Egli propose loro un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un uomo che aveva seminato buon seme nel suo campo. 25 Ma mentre gli uomini dormivano, venne il suo nemico e seminò le zizzanie in mezzo al grano e se ne andò. 26 Quando l’erba germogliò ed ebbe fatto frutto, allora apparvero anche le zizzanie. 27 E i servi del padrone di casa vennero a dirgli: "Signore, non avevi seminato buon seme nel tuo campo? Come mai, dunque, c’è della zizzania?" 28 Egli disse loro: "Un nemico ha fatto questo". I servi gli dissero: "Vuoi che andiamo a coglierla?" 29 Ma egli rispose: "No, affinché, cogliendo le zizzanie, non sradichiate insieme con esse il grano. 30 Lasciate che tutti e due crescano insieme fino alla mietitura; e, al tempo della mèsse, dirò ai mietitori: Cogliete prima le zizzanie, e legatele in fasci per bruciarle; ma il grano, raccoglietelo nel mio granaio”».

Da questa parabola che Gesù raccontò ai suoi discepoli, possiamo imparare anche noi qualcosa riguardo la “zizzania”, che è sempre più presente in ogni campo della nostra vita, ed ahimè purtroppo anche nella chiesa del Signore, il suo campo!

1. ... considerando che la zizzania è seminata dal nemico, chi semina zizzanie è amico del nemico, e nemico dell’opera di Dio! (verso 25 …venne il suo nemico e seminò le zizzanie in mezzo al grano; versi 27 e 28 …E i servi del padrone di casa vennero a dirgli: "Signore, non avevi seminato buon seme nel tuo campo? Come mai, dunque, c’è della zizzania?" 28 Egli disse loro: "Un nemico ha fatto questo");

   
   

2. ... chi semina zizzanie ha poco coraggio, perché solitamente lo fa di nascosto, per sfuggire agli sguardi altrui, …“lo fa e scappa” (verso 29 …e se ne andò);

   
   

3. ... non temere, perché l’erba germoglia e porta frutto anche se ci sono le zizzanie, perché il campo è del Signore! (verso 26 Quando l’erba germogliò ed ebbe fatto frutto, allora apparvero anche le zizzanie.)

   
   

4. ... Non strapparle, lascia fare a Dio, perché Lui è il padrone! (versi 28 e 29 …I servi gli dissero: "Vuoi che andiamo a coglierla?" 29 Ma egli rispose: "No”

   
   

5. ... Lui le farà raccogliere e le farà bruciare! (verso 30 … Lasciate che tutti e due crescano insieme fino alla mietitura; e, al tempo della mèsse, dirò ai mietitori: Cogliete prima le zizzanie, e legatele in fasci per bruciarle; ma il grano, raccoglietelo nel mio granaio”».

   
   

6. ... Dio ha cura di noi! (versi 28-30 "Vuoi che andiamo a coglierla?" 29 Ma egli rispose: "No, affinché, cogliendo le zizzanie, non sradichiate insieme con esse il grano. 30 Lasciate che tutti e due crescano insieme fino alla mietitura; e, al tempo della mèsse, dirò ai mietitori: Cogliete prima le zizzanie, e legatele in fasci per bruciarle; ma il grano, raccoglietelo nel mio granaio”».

   
   

Dio ci benedica