Nel Vangelo di Giovanni al capitolo 4 dal verso 5, troviamo la storia di una donna Samaritana che un giorno andò al pozzo per attingere dell’acqua e lì vi trovò Gesù, il quale le chiese di dargli da bere, cosa che alla donna parve strano, dato che in quel tempo i Giudei non potevano avere relazioni con i Samaritani...
... da qui inizia un dialogo tra i due. Gesù disse alla donna di avere un’acqua che poteva toglierle la sete per sempre , e la donna gli chiese di donargliela.
È chiaro che Gesù non si riferiva all’acqua intesa come bevanda, ma in senso spirituale, all’acqua che rappresenta la vita eterna, l’acqua che disseta l’anima, ed probabile che questa donna sia giunta al pozzo assetata e con una brocca vuota simbolo di un cuore che molte volte rischia di rimanere vuoto, senz’acqua, senza la presenza del Signore.
Domandati:
Quando la tua brocca si svuota, dove vai ad attingere? ... In questo determinato periodo della tua vita, qual è la tua fonte?
...Non basta l’acqua del pozzo, ovvero, non basta ciò che ti offre il mondo.
Un’ amicizia, uno svago, una relazione, un libro di filosofia…
Ciò che offre questo mondo potrebbe dissetarti, ma poi la sete tornerebbe a farsi sentire, infatti …«La donna gli disse: «Signore, dammi di quest’acqua, affinché io non abbia più sete e non venga più fin qui ad attingere». (Vangelo secondo Giovanni 4:15)
La donna si rese conto che l'acqua di quel pozzo non era in grado di soddisfare in maniera definitiva il suo bisogno, tanto che sarebbe stata costretta a ritornare lì per attingere nuovamente, ed era stanca di continuare a farlo.
L’unica fonte d'acqua inesauribile, eterna e viva è Gesù, perché continui a provare fonti diverse?
«Gesù le rispose: «Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è che ti dice: “Dammi da bere”, tu stessa gliene avresti chiesto, ed egli ti avrebbe dato dell’acqua viva».» (Vangelo secondo Giovanni 4:10)
… Se tu conoscessi il dono di Dio… tu stessa glie ne avresti chiesto …
Con queste parole Dio ti invita a conoscere il Suo dono...
« Chiunque beve di quest’acqua avrà sete di nuovo;
ma chi beve dell’acqua che io gli darò, non avrà mai più sete; anzi, l’acqua che io gli darò diventerà in lui una fonte d’acqua che scaturisce in vita eterna ». (Vangelo secondo Giovanni 4:14)
... dopo aver gustato del Suo dono e delle Sue benedizioni il tuo cuore bramerà di esserne riempito sempre di più, allora che la nostra anima verrà dissetata e che di quell’acqua non ne avremo mai abbastanza!
Dio ti benedica
Martina Imbimbo
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