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La Legge

CRISTO, È IL TERMINE DELLA LEGGE.


"Non pensate che io sia venuto per abolire la legge o i profeti; io sono venuto non per abolire ma per portare a compimento". (Matteo 5:17)

Gesù parlava così durante il sermone sul monte che troviamo nel vangelo secondo Matteo al capitolo 5.

Egli cercava di far capire alle persone che lo ascoltavano, che non era venuto ad annullare la legge mosaica (la legge antica), anzi, era venuto a "completarla".


Per capire meglio di cosa stiamo parlando dobbiamo leggere anche i versi successivi, infatti è scritto al verso 20: "Poiché io vi dico che se la vostra giustizia non supera quella degli scribi e dei farisei, non entrerete affatto nel regno dei cieli".


Di quale giustizia parla Gesù?

La risposta la possiamo trovare facilmente in molti punti della Bibbia, ma ce ne è uno in particolare nella lettera di Paolo ai Romani che ci fa comprendere di quale giustizia stiamo parlando:


Romani 9: 31 ... mentre Israele, che ricercava una legge di giustizia, non ha raggiunto questa legge.


Perché è scritto … mentre Israele, che ricercava una legge di giustizia, non ha raggiunto questa legge.? ... Perché l’ha ricercata non per fede ma per opere!


Molti falliscono l’obiettivo, parlano molto di giustificazione e santità, si dimostrano molto desiderosi di essere il popolo di Dio, ma, “non raggiungono” tali cose.

Perché?.... Perché cercano, ma non nel modo giusto, non con umiltà, non nei modi stabiliti, non per fede; non abbracciando la fede Cristiana e non sottomettendosi all’Evangelo che è la vera vita e il fine della legge.


…. Perché?... Perché l’ha ricercata non per fede ma per opere.

Questa legge è compiuta dal momento che la ricerchiamo per fede e non per opere!


Superare la giustizia dei farisei!

Cosa intendeva Gesù quando affermava "se la vostra giustizia non supera quella degli scribi e dei farisei, non entrerete affatto nel regno dei cieli"?


Egli voleva far comprendere che la nostra fede ci sarà messa in conto come giustizia.


Nell'antico testamento troviamo una giustizia ottenuta per fede, infatti ad Abramo quando credette in Dio, gli fu "messo in conto come giustizia".


“Or non per lui soltanto sta scritto che questo gli fu messo in conto come giustizia, ma anche per noi, ai quali sarà pure messo in conto; per noi che crediamo in colui che ha risuscitato dai morti Gesù, nostro Signore, il quale è stato dato a causa delle nostre offese ed è stato risuscitato per la nostra giustificazione; Giustificati dunque per fede, abbiamo pace con Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore. (Romani 4:23-25; 5:1)


Cristo è venuto per compiere la sua opera, per salvarci dal peccato e dalla morte eterna, e chiunque crede in lui sarà salvato, "infatti con il cuore si crede per ottenere giustizia e con la bocca si fa confessione per essere salvati".


… poiché Cristo è il termine della legge, per la giustificazione di tutti coloro che credono.

(Lettera ai Romani 10:4)


Dio ci benedica

dalla classe dei giovani: Daniele Di Falco

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